Storia del pensiero ebraico del Medio Evo e del Rinascimento
Anno 2019 - Prof.ssa Angela Guidi -
I Dialoghi d’amore di Leone Ebreo (alias Yehudah Abravanel, c.1460 - ante 1535) e la trasmissione del sapere all’epoca dell’espulsione degli ebrei dalla Spagna.
Il corso intende esplorare le modalità di trasmissione e di rielaborazione dell’eredità culturale ebraica iberica nell’opera di Leone Ebreo (alias Yehudah Abravanel, c.1460 - ante 1535). Filosofo, medico e poeta originario di Lisbona, Leone si trasferisce con il padre Isaac a Siviglia nel 1483. Nel 1492, in seguito all’ espulsione degli ebrei decretato da Isabella e Ferdinando di Spagna, rifiuta la conversione e sceglie l’esilio. Trova rifugio a Napoli, poi a Genova e Venezia. I suoi Dialoghi d’amore, esempio di raffinato sincretismo culturale tra la tradizione ebraica medievale e la riflessione sull’amore portata avanti da Marsilio Ficino e da Giovanni Pico della Mirandola, sono pubblicati postumi a Roma, nel 1535. La lettura e il commento di alcuni passi tratti dai Dialoghi e dalla produzione poetica di Leone ci permetteranno di ricostruire il suo profilo intellettuale e di delineare la sua concezione del rapporto tra ebraismo e platonismo. Si metteranno in particolare modo in evidenza gli elementi di continuità e di rottura con il modello offerto dall’opera del padre Isaac, che Leone rilegge alla luce delle tendenze dell’umanesimo italiano e della riscoperta di Platone.